Può capitare di avere un ambiente posizionato al centro della propria casa, magari lontano dalle pareti perimetrali che ospitano le finestre, o ricavato da uno spazio più grande e un po’ sacrificato. Corridoi, luoghi di passaggio, vani scala sono spesso senza fonti dirette di illuminazione e ventilazione naturali.
Si legge sul divano, si ricevono gli amici, ci si rilassa davanti alla tv: la zona living è, dopo la camera da letto, l’ambiente più vissuto della casa, ancora di più se comprende una cucina a vista o un angolo per l’home office. Tutti dati che portano a studiare attentamente la composizione dello spazio, per renderlo confortevole attraverso una corretta disposizione degli arredi. Ma non basta. Perché sia davvero sede del relax e del benessere ci sono altre due variabili da studiare attentamente: illuminazione e ventilazione.
Quando ci sono figli che frequentano la scuola o l’università o quando si lavora da casa, è fondamentale predisporre un’area per lo studio o per il lavoro che agevoli la concentrazione e permetta di svolgere le proprie attività in un contesto confortevole. Perché migliore sarà la qualità dell’aria e dell’ambiente e migliori saranno i risultati; l’impegno nello studio e nel lavoro diventa più leggero se la stanza viene aerata e illuminata in modo corretto.