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Oro, argento e luce a Milano

La luce cambia gli spazi, li fa muovere e aumenta il volume percepito

 “Quando ho visto questa casa me ne sono innamorato immediatamente”: comincia così il racconto di Luigi Sala a proposito del proprio appartamento, ed è a partire da questa passione che è nato il progetto di ristrutturazione, impegnativo, intenso e radicale, durato tre anni e mezzo.

 

 

 

Principio conduttore dell’intervento, la volontà di dare alla luce un ruolo di primo piano, per portare il comfort in un elegante appartamento all’ultimo livello e, non ultimo, per riflettere la personalità del committente, amante dell’argento, dell’oro e dell’arte orientale.

Ci si trova a Milano, in centro, in un edificio alto e circondato da altri palazzi altrettanto alti. E, ripetiamo, all’ultimo piano, con tetto inclinato. All’interno, gli ambienti si presentavano organizzati in modo articolato e complesso, seguendo diversi dislivelli, quindi con scale e con la necessità di ottimizzare l’uso dello spazio. Condizioni non del tutto favorevoli per riuscire a trasformare l’appartamento, buio e sacrificato, in una reggia su misura. Ma, grazie all’intenzione di dare alla luce il compito di condurre la ristrutturazione, l’obiettivo è stato raggiunto.

Chiave di volta dell’intero progetto è stata la scelta di trasformare parte del tetto in una fonte continua di luce naturale, tanto di giorno quanto di notte, attraverso l’inserimento di finestre VELUX. Un processo sviluppato per gradi; inizialmente si pensava di inserire le finestre solo in alcuni punti strategici della casa, poi la consapevolezza sulla rivoluzione in atto e sui suoi risultati ha portato alla volontà di moltiplicarne la presenza e renderla continua, trasformando il tetto in un filtro trasparente.

Ed è così che tutto è cambiato: la percezione degli spazi è stata rivoluzionata (e ampliata), gli ambienti sono stati valorizzati, la connessione con gli esterni ha trovato una nuova apertura e, finalmente, le collezioni d’arte del proprietario hanno trovato la loro sede ideale dando all’appartamento un’allure speciale.

“Nella ristrutturazione di questo appartamento la luce naturale ha avuto un’importanza fondamentale”, racconta il committente. “I serramenti zenitali hanno cambiato la percezione degli spazi, sia in termini di qualità che di quantità. La disposizione della casa, che si sviluppa su livelli differenti, ha consentito di ottenere, attraverso una corretta progettazione proprio della luce naturale, ambienti caratterizzati e molto personali”.

Un altro vantaggio conseguente alla scelta di inserire una ‘copertura trasparente’ riguarda, come si accennava precedentemente, l’ottimizzazione dello spazio disponibile. Sostituire il classico tetto con una serie di finestre ha permesso, infatti, di alleggerirlo e di guadagnare qualche centimetro in altezza, “creando una cerniera progettuale molto interessante che ha caratterizzato fortemente lo spazio, trasformandolo da corridoio di semplice fruizione a nodo centrale del progetto”, conferma Luigi Sala.

Ora, la luce è ovunque e raggiunge, in profondità, ogni ambiente; ha cambiato gli spazi e li ha resi più confortevoli e vivibili, creando un’atmosfera calda e accogliente. E non solo di giorno. Seguendo, ancora una volta, le indicazioni del committente, la luce è protagonista anche di notte, quando i riflessi della luna attraversano il vetro e raggiungono il corridoio di casa, per arrivare fino alle icone russe, agli oggetti di antiquariato orientale, ai dettagli di interior. Ed è così che, parola di chi ci vive, “sembra di abitare in una villa, non in un appartamento di Milano circondato da palazzi. Ora, qui, si vive meglio”.

Prodotti inseriti: GGU Tapparella Integra

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