Non so se succedeva anche a te, ma io da bambina avevo questa cosa dei disegni. Quando mi annoiavo e non sapevo cosa fare, prendevo fogli e colori e partivo con la fantasia.
Il mio “disegno ricorrente” era una casa o meglio la sua rappresentazione più classica: un tetto con due falde, una parete bianca, due finestre (rigorosamente coi fiori) e una porta. Per sfondo le montagne, il cielo azzurro, una nuvoletta e un sole grande e splendente.
A ben vedere c’erano tutti gli elementi indispensabili per definire tale una casa (montagne a parte). Indispensabili agli occhi di un bambino, molto meno a quelli di un adulto.
Oggi quando rientri dal lavoro e ti fai assorbire dalle mille faccende, dai per scontato quello che invece scontato non è.
Pensa per esempio alle finestre
- Illuminano la casa. Già qui potrei fermarmi perché non so come la vedi tu, ma io da una casa buia vorrei solo scappare
- Fanno entrare aria nuova, ma soprattutto fanno uscire quella viziata
- Ti permettono di guardare fuori rimanendo nel tuo nido
- Riparano da spifferi, caldo e freddo, ma se usi una tenda ti permettono di isolarti dal mondo
- Ti proteggono. Che sia pioggia, vento, tempesta di sabbia o invasione di cavallette loro stanno lì imperturbabili e tu ti senti al sicuro
Che dici, possiamo dire che si prendono cura di te?
Ora prova a guardare in su, alle finestre sul tetto. Perché se quelle tradizionali (verticali) sono spesso al riparo, quelle lassù sono sottoposte a uno stress molto maggiore. Il sole che ci picchia sopra tutto il giorno, la pioggia battente, la grandine e le intemperie, anche la neve quando ci si mette.
E tu cosa fai per farle durare?
Forse ogni tanto dai un po’ di grasso alle cerniere, e poi? Passano gli anni, cambia la tecnologia, migliorano le vetrate, i materiali si fanno più performanti.
Le tue finestre per tetto intanto iniziano a sentire il tempo che passa. Il legno, se non è mai stato trattato, tende a rovinarsi, le guarnizioni si seccano e perdono efficienza, arrivano gli spifferi, forse entra anche qualche goccia d’acqua, le vetrate iniziano a isolare di meno.
É il momento di aprire gli occhi!
Che sia il caso, dopo anni di onorato servizio, di cambiare i vecchi lucernari? Certo c’è una spesa da affrontare, però ci sono le detrazioni fiscali che danno una bella mano.
Le finestre per tetti VELUX di nuova generazione garantiscono:
- SICUREZZA: il sensore pioggia chiude le finestre alle prime gocce
- RISPARMIO: isolano meglio da caldo e freddo
- MODULARITÀ: aggiungi tende, tapparelle e controllo a distanza quando vuoi
- CONTROLLO: con VELUX ACTIVE vivi in una casa più sana e gestisci i prodotti dal tuo smartphone
Ah, quasi dimenticavo…
Fino a fine agosto puoi prenotare un rimborso di 50€ per ogni finestra per tetti che andrai a sostituire. E non ti preoccupare per l’installazione, potrai affidarti agli Installatori VELUX, che rilasceranno anche il certificato di corretta posa a garanzia del lavoro svolto.