Esiste la cucina perfetta?

A isola, in linea, ad angolo. La cucina può avere molte forme che dipendono dal nostro gusto ma anche dalle dimensioni dello spazio che abbiamo.

Non esiste una soluzione valida per tutti perché ciascuno di noi ha un modo personale di vivere la cucina. In che modo cucini? Ti interessa di più l’estetica o la funzionalità?

Qualunque sia il tuo modo di concepire la cucina, una cosa è sicura: la scelta non è semplice. Hai sfogliato riviste, consultato blog e siti, visitato showroom, ormai hai deciso.

Eppure il pensiero resta: una volta a casa sarà bella come quella che hai visto in negozio? Quella incantevole cucina con i piani di lavoro ben illuminati e i punti luce studiati in modo impeccabile…

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Si, perché se c’è un luogo che deve essere ben illuminato, questo è proprio la cucina.

Per tagliare i cibi, prepararli e cucinarli. Ma anche per stare insieme per una chiacchiera, fare i compiti, leggere e studiare. Senza dimenticare quanto sia più facile pulire e riordinare uno spazio ben illuminato!

La luce in cucina dovrebbe essere un elemento di progetto: questione di sicurezza, certo, ma anche di benessere ed ergonomia degli spazi.

Immagina una luce che arriva in profondità entrando da una finestra sul tetto.

Una luce limpida, che illumina la stanza per molte ore al giorno, rendendola più ampia e accogliente.

Sarà un ambiente salubre?

C’è chi si preoccupa degli odori all’interno della cucina e chi della salubrità della stanza…e fa bene!

Perché negli ambienti dove si accendono fuochi per cuocere o scaldare dei cibi è inevitabile produrre vapore, e allo stesso tempo sostanze nocive dovute sia alla combustione che alle muffe che possono formarsi laddove l’umidità non trova sfogo. E la bellissima cappa di design a volte non è sufficiente.

La soluzione?

Tanto semplice quanto efficace: ventilare la stanza più volte al giorno, magari mentre si cucina o appena dopo.

Lo dice anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità: più del 15% delle malattie croniche sono causate dalla qualità dell’aria.

Aprire le finestre diminuisce la concentrazione di sostanze nocive presenti in casa, oltre che evitare livelli di umidità o temperature troppo alte.

C’è però un modo ancora più efficace di ventilare naturalmente: puoi inserire ad esempio delle finestre in posizioni diverse, unendo una finestra a parete ad una sul tetto. Aperte insieme spingeranno l’aria calda – umida e viziata – verso l’alto, facendola uscire dalla stanza e lasciando in casa l’aria fresca e pulita.

Questo fenomeno di chiama effetto camino. Scopri cosa può fare una finestra sul tetto per la tua salute, e quella della cucina.

Leggi l’articolo “Buono a sapersi: cos’è l’effetto camino e perché è importante per la ventilazione naturale (e il benessere in casa)“

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